L'INCLUSIONE SCOLASTICA DEGLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI
L’offerta formativa dell’IC 2 San Mauro Torinese è volta a garantire a tutti gli alunni l’integrazione e l’inclusione, attraverso processi di apprendimento, di socializzazione e un’adeguata personalizzazione degli interventi alle eventuali difficoltà rilevate.
In particolare la nostra attenzione è rivolta a:
- favorire l’accoglienza e l’integrazione di tutti gli alunni
- individuare strategie e metodologie di intervento nella prospettiva di una scuola sempre più inclusiva ed accogliente
- sostenere l’apprendimento attraverso una revisione del curricolo
- favorire l’acquisizione di competenze sociali
- promuovere la Rete dell’inclusione, cioè l’insieme delle pratiche inclusive attraverso la collaborazione fra tutte le altre agenzie educative e non
- promuovere una costante formazione dei docenti.
Il quadro normativo fa principalmente riferimento a:
- Legge 104/1992 (Legge quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate);
- Legge 170/2010 (recante “Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico” e che ha riconosciuto la dislessia, la disortografia, la disgrafia e la discalculia quali Disturbi Specifici di Apprendimento);
- Decreto Ministeriale n. 5669 del 12 luglio 2011 (attuativo della legge 170/2010);
- Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012, che introduce il concetto di Bisogni Educativi Speciali (BES) ampliando il perimetro della riflessione sull’inclusione scolastica;
- Decreto Legislativo n. 66 del 13 aprile 2017, che modifica alcuni punti della Legge 104/1992;
- Decreto Legislativo n. 96 del 07 agosto 2019 (“Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 66, recante: ”Norme per la promozione dell’inclusione scolastica degli studenti con disabilità, a norma dell’art. 1, commi 180 e 181, lettera c) della legge 13 luglio 2015, n. 107).
- Decreto Interministeriale 29 dicembre 2020, n. 182 definisce le nuove modalità per l'assegnazione delle misure di sostegno, previste dal decreto legislativo 66/2017, e i modelli di piano educativo individualizzato (PEI), da adottare da parte delle istituzioni scolastiche e LINEE GUIDA.
La nostra scuola accoglie tutti gli alunni valorizzandone le diversità e le peculiarità, fornendo loro adeguati strumenti per favorire un percorso di crescita personale e sociale positivo, finalizzato allo sviluppo del proprio progetto di vita.
CHI SONO I DESTINATARI ?
Tutti gli alunni con Bisogni Educativi Speciali
1. alunni con disabilità certificate (ai sensi della Legge 104/92 art. 3, commi 1 e 3):
- minorati della vista
- minorati dell’udito
- minorati psico-fisici
2. alunni con Disturbi Evolutivi Specifici:
- DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento, ai sensi della Legge 170/2010)
- ADHD/DOP (Deficit da disturbo dell’attenzione e dell’iperattività; Disturbo Oppositivo Provocatorio)
- borderline cognitivo (funzionamento cognitivo limite o misto)
- deficit del linguaggio, deficit delle abilità verbali, non verbali, deficit della coordinazione motoria
3. alunni con svantaggio:
- socio-economico
- linguistico e/o culturale
- disagio comportamentale e/o relazionale
Gli interventi educativo-didattici personalizzati messi in atto secondo la normativa sono:
- Piano Educativo Individualizzato (PEI) per gli alunni con certificazione L. 104/92
- Piano Didattico Personalizzato (PDP) per tutti gli altri alunni con bisogni educativi speciali
NOTA: i modelli dei documenti sono disponibili al fondo nelle aree dedicate alle famiglie e ai docenti
I team docenti di classe/sezione/intersezione avranno cura di segnalare la necessità di predisporre i percorsi individualizzati/personalizzati e gli eventuali percorsi di recupero necessari (PEI o PDP) utilizzando:
- misure dispensative
- strumenti compensativi
- risorse umane, finanziarie, strumentali in modo funzionale
In questo percorso inclusivo sarà determinante l’apporto delle famiglie, con le quali si procederà alla redazione di tali documenti individualizzati e/o personalizzati, in un costante rapporto di collaborazione e di confronto. La famiglia è parte integrante del Gruppo di Lavoro operativo insieme alle altre figure professionali che operano nel percorso inclusivo dell’alunno (G.L.O.).
Per favorire l’inclusione si riuniscono:
Gruppo di lavoro operativo (G.L.O.) composto da:
- dirigente scolastico o suo delegato
- genitori
- specialisti sanitari
- specialisti esterni
- docente specializzato nelle attività d’integrazione e di sostegno
- collaboratore scolastico addetto
Gruppo di Lavoro per l’Inclusione (GLI) composto da:
- dirigente scolastico
- funzione strumentale e/o coordinatore per l’inclusione
- docenti specializzati nelle attività d’integrazione e di sostegno per ogni ordine di scuola
- docenti curricolari per ogni ordine di scuola
- rappresentante A.T.A
- rappresentanti genitori
- rappresentanti specialisti A.S.L.
- rappresentanti E.E.L.L.
Il Piano Annuale per l’Inclusività (P.A.I.) è un documento che inquadra lo stato dei bisogni educativi e formativi della scuola e le azioni che si intendono attivare per fornire delle risposte adeguate. Redatto a fine anno scolastico, costituisce il fondamento per l’avvio del lavoro dell’anno successivo, in un’ottica di miglioramento dell’offerta formativa.
Link utili:
- SITO MIUR RELATIVO ALL’INCLUSIONE https://www.istruzione.it/inclusione-e-nuovo-pei/
- SITO USR http://www.istruzionepiemonte.it/studenti/
- SITO USP http://www.istruzionepiemonte.it/torino/inclusione-torino/
- SITO NECESSITA’ EDUCATIVE SPECIALI http://www.necessitaeducativespeciali.it/